Salone mondiale Città e Siti Unesco, World Tourism Event

Si apre ufficialmente giovedì 24 settembre alle 10.30 la seconda edizione romana del World Tourism Event Unesco, che si svolgerà fino a sabato 26 al WeGil, spazio della Regione Lazio a Trastevere. A dare il via alla kermesse sarà il Sottosegretario al Turismo Lorenza Bonaccorsi, insieme al Capo di Gabinetto del Presidente di Regione Lazio Albino Ruberti, all’ assessore regionale al Turismo Giovanna Pugliese e al direttore del Salone Marco Citerbo.
Tra i protagonisti della prima giornata ci sarà, senza dubbio, il fiume Tevere a cui -sempre giovedì 24- sono dedicati ben due appuntamenti: il primo a mezzogiorno, con la presentazione ufficiale alla stampa e al pubblico dell’edizione 2020 del Tevere Day, in programma il prossimo 4 ottobre.
Vi parteciperanno il Sottosegretario all’Ambiente Roberto Morassut, l’assessore regionale Alessandra Sartoree Alberto Acciari, presidente dell’associazione Tevere Day.
Nel pomeriggio, alle 16,20, l’appuntamento con il panel “Il Tevere.
Il fiume più importante del mondo”, a cui prenderanno parte lo stesso presidente Acciari, Erasmo d’Angelis, Segretario Generale Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino Centrale, i giornalisti Vittorio Emiliani e Cinzia Leone. A coordinare saranno Maria Cristina Selloni, docente a contratto Università Roma Tre e Robert Piattelli, Co-founder BTO Educational.
Il ricco programma del 24 settembre prevede poi una serie di incontri finalizzati alla promozione dei siti Unesco e dei luoghi della Cultura del nostro paese, aperti al pubblico ad ingresso gratuito.
Tra questi, il panel su “Le nuove tecnologie applicate ai luoghi della Cultura del Lazio, dedicato al Parco archeologico del Colosseo e dei Comuni di Accumuli e Amatrice (Rieti), a Ostia Antica, ai percorsi tematici legati all’Acqua nell’antichità romana, a cura dell’Università di Cassino, e ai Monti Lepini.
All’incontro parteciperà, tra gli altri, l’assessore allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato della Regione Lazio Paolo Orneli.
Riservata, invece, agli operatori del settore sarà la prima edizione della Borsa Online del Turismo, momento di incontro della domanda e dell’offerta di turismo targato Unesco. Venerdì 25 settembre, il WTE Unesco ospiterà l’assemblea nazionale della Fiavet, Federazione Italiana Associazioni Imprese Viaggi e Turismo.

Appuntamenti gratuiti

Molti gli appuntamenti gratuiti anche nella seconda giornata del salone, che vedrà protagonisti la città di Assisi, che ha scelto il WTE per presentare ufficialmente la grande festa per i 20 anni della sua iscrizione nella Heritage List, i siti Unesco del Veneto, una delle regioni italiane con il maggior numero di luoghi patrimonio dell’Umanità, la città metropolitana di Napoli, con la sua grande ricchezza Unesco, la Costa di Amalfi e le Canarie, di cui si andrà alle origini, in un viaggio alla scoperta delle popolazioni pre-ispaniche.
La terza giornata, infine, sabato 26 settembre, sarà dedicata ai soggiorni studio e alla conoscenza delle lingue, quale veicolo di cultura e di valorizzazione del patrimonio, in collaborazione con Ialca e Italian in Italy. Gli incontri a tema si svolgeranno nel rispetto delle norme antiCovid.
Oltre che in presenza, sarà comunque possibile seguire i principali in streaming sulla pagina Facebook del WTE Unesco e del WeGil Tutti e tre i giorni, infine, sarà aperta al pubblico un’area espositiva a ingresso gratuito, in cui coloro che sono interessati potranno scoprire le tante novità del settore e avere tutte le informazioni di viaggio necessarie. L’area resterà aperta tutti i giorni dalle 10 alle 18, nel pieno rispetto delle norme anti Covid.
Il WTE Unesco è organizzato da M&C Marketing Consulting in collaborazione con la Regione Lazio, con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, del MIBACT, dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale, BTO Educational, Enit, Fiavet, Federalberghi Roma, Confindustria Alberghi e la collaborazione di Ficlu e Istituto IPSEOA Tor Carbone Roma.

WeGil

Nato a partire dall’ex Gil, il palazzo progettato nel 1933 dall’architetto Luigi Moretti, il nuovo WeGil si caratterizza non solo per la sua modernità e innovatività, ma per la forte identità di polo delle eccellenze culturali, artistiche, turistiche ed enogastronomiche del territorio.
Di proprietà della Regione Lazio e gestito dalla società regionale LAZIOCrea, il WeGil già nel nome – We, ovvero Noi, in contrapposizione all’Io della quotidianità – suggerisce il suo essere a disposizione della città.

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