Tutto pronto per il Carnevale “fuori stagione”, al via domenica il primo dei cinque appuntamenti in programma. Nonostante mille problemi la grande festa torna per le vie di Tivoli dopo un anno di stop. Non c’è stato solo il Covid, infatti, a funestare i progetti dell’Associazione Carnevale Tivoli. Due date, quelle di Villa Adriana e di Campolimpido, non hanno avuto il necessario nulla osta da parte della Questura a causa dei timori di “eccessivo” traffico andando incontro all’estate e per l’approssimarsi del referendum. Fino a lunedì, inoltre, tutti i carristi hanno trattenuto il fiato per il rischio di non poter far scendere i carri realizzati all’interno del capannone di via Monte Vescovo. A causa di un muro realizzato nei mesi scorsi, nell’ambito di un intervento per mitigare il rischio idrogeologico della zona, non c’era più spazio per fare manovra in una curva particolarmente ostica. Con l’intervento del Comune, che ha provveduto ad abbattere il muretto sull’altro lato della strada, in extremis si è riusciti a superare anche l’ultimo ostacolo.
Le creazioni del Comitato Festeggiamenti Villa Adriana, Gruppo Carnevale Campolimpido, Quartiere Empolitano, Amici per il Carnevale e la Cittadella, potranno quindi sfilare insieme ai gruppi mascherati. Il Comune di Tivoli “Quest’anno il Comune di Tivoli ha deciso di “spostare” il Carnevale a maggio – spiega il Sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti -. Una scelta insolita, certamente, ma che nasconde una chiara volontà: quella di non rinunciare alle sfilate dei carri allegorici, programmate inizialmente per febbraio e poi rimandate a causa della nuova ondata del Covid-19. Siamo consapevoli dell’impegno e della passione che il presidente dell’associazione culturale “Carnevale di Tivoli” Delio Petrini, i comitati Festeggiamenti, i vari gruppi di quartiere hanno messo nella realizzazione dei carri e nell’organizzazione dei gruppi mascherati. Siamo altresì consci che una manifestazione del genere, svolta in un periodo propizio per le uscite all’esterno come la primavera, possa contribuire alle attività degli esercizi commerciali del territorio. Ecco perché diamo il via a questa edizione speciale del Carnevale, affinché possa essere per tutti l’equivalente di “boccata d’aria fresca”, in un momento storico difficile come quello che stiamo vivendo. Ringrazio tutti coloro che, nel pieno rispetto degli accorgimenti anti Covid-19, sceglieranno di partecipare”.
Gli organizzatori “Quant’è bello il nostro Carnevale? E quanto è importante per la nostra Tivoli? Essendo stato il co-fondatore del primo Comitato per il Carnevale di Tivoli del 1974 e conoscendone appieno le sfaccettature, mi sento in dovere di tutelarlo: tutelarlo per i più piccini, per il turismo, per le attività commerciali e per ogni adulto dal cuore giovane – commenta il presidente Delio Petrini -. La novità di quest’anno consiste nell’uscita serale dei carri: finalmente potremo ammirarli illuminati, come sono sempre stati, ma di sera faranno tutto un altro effetto. Il Carnevale non è solo una sfilata di carri, ma un’opportunità per tutta la città. La sua importanza non si riflette soltanto sulla gioia ed allegria che da sempre sa donare, ma anche nel settore economico, fornendo lavoro a vari settori, finora limitati dalla pandemia, quali ad esempio gli artisti di strada, e ampliando grazie al movimento turistico la possibilità di guadagno delle attività presenti. Ricordo che per realizzare un carro occorrono almeno cinque mesi di lavoro e che vengono coinvolti oltre cinque mestieri, come pittori, falegnami, elettricisti, maestri della cartapesta, meccanici etc. Si tratta di un’opera complessa e di cura, si tratta di tempo che le persone scelgono di dedicare a questo. Ci tengo dunque ad invitare personalmente ogni cittadino, turista, artista, lavoratore e amico a prendere parte a questa fantastica festa”.